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Saranno ben 6 le versioni di Windows7 che Microsoft introdurrà sul mercato al lancio del nuovo sistema operativo nel corso di quest'anno. Due di queste si rivolgeranno all'utenza consumer e due a quella business. In più ci sarà una versione Starter per gli utenti di netbook UMPC, insieme a una versione Ultimate con protezione dei dati via bitLocker.

 

Le caratteristiche delle singole versioni saranno a "scalare". Ossia ciascuna versione offrirà lo stesso insieme di funzionalità di quella che la precede, più un qualcos'altro. Microsoft sottolinea comunque che il focus sarà in particolare su due versioni: Windows7 Home Premium e Windows 7 Professional.

Gli utenti professionali potranno invece scegliere tra Windows 7 Professional e Windows 7 Enterprise, il primo raccomandato per i business di piccole dimensioni, il secondo invece per aziende di dimensioni medie e grandi che hanno stipulato accordi di licenza in volumi con Microsoft.

Agli utenti consumer infine saranno rivolti sia Windows 7 Home Premium (adatto alla maggior parte degli ambiti) che Windows 7 Professional. Quest'ultimo per chi cercherà funzionalità addizionali utili anche per l'ambito lavorativo.

Infine ci sarà una versione Windows 7 Ultimate dotata di funzionalità bitLocker per la protezione dei dati sui dischi sia interni che esterni, possibilità di effettuare il boot da drive virtuali, componente DirectAccess per la connettività a reti corporate basate su Windows Server 2008 R2 e supporto BranchCache sempre per reti basate su Windows Server 2008 R2. Questa versione riunirà in sé tutte le caratteristiche delle varianti sia business che consumer di Windows 7.